Emozioni e memoria

2014-11-19Pubblicato da Felice Cobino

 

"Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings: it takes its origin from emotion recollected in tranquility."

Partendo dalla definizione di poesia di Wordsworth, presentata nella prefazione alle “Lyrical Ballads”, si può evidenziare un aspetto fondamentale non solo per la poesia ma per ogni forma di conoscenza, ossia il rapporto tra l’emozione provata in una determinata circostanza e l’attivazione dei processi della memoria e dell’apprendimento.

Nella sopra citata definizione emerge chiaramente che la rielaborazione dell’emozione è fondamentale, dal momento che spesso non è possibile comprendere o descrivere le proprie emozioni nel momento in cui le si prova. La rielaborazione in tranquillità è quindi una fase indispensabile per attribuire valore e significato alle proprie emozioni e questo processo è alla base dell’esperienza e dell’apprendimento. 

Nell’applicazione in ambito scolastico di questo principio è quindi necessario contribuire alla creazione di un ambiente di apprendimento piacevole e sereno, dove sia di conseguenza possibile provare emozioni positive. Alunni che provano piacere nello studio in un determinato contesto o in una specifica materia raggiungeranno risultati migliori anche in futuro, attivando un circolo virtuoso (emozione – memoria – motivazione); al contrario esperienze negative, se non adeguatamente affrontate e valutate, possono ripercuotersi sui risultati di apprendimento per un periodo molto lungo, riducendo la motivazione allo studio e creando un senso di ansia e frustrazione nello svolgimento delle attività scolastiche.