RIPENSARE LE SCUOLE: INSEGNARE DANDO L'ESEMPIO

2014-10-15Pubblicato da STEFANIA ANDRIA

 

L'alfabetizzazione emozionale a scuola richiede secondo Goleman, nel suo saggio sull'Intelligenza emotiva, due mutamenti importanti: gli insegnanti dovranno oltrepassare i limiti della propria missione tradizionale mentre la comunità dovrà essere maggiormente coinvolta nella vita della scuola.
Indipendentemente dalla presenza o meno di un corso esplicitamente dedicato all'alfabetizzazione emozionale, secondo lo psicologo statunitense sarà il modo in cui un insegnante gestisce la classe a diventare in se stesso un modello, una lezione pratica di competenza emozionale o della sua mancanza. Ogni atteggiamento di un insegnante nei confronti di un allievo rappresenterà una lezione rivolta ad altri venti o trenta studenti.
Daniel Goleman parla di programmi di alfabetizzazione rivolti ai docenti e attivati da tempo nelle scuole statunitensi e nel farlo evidenzia le difficoltà incontrate dagli insegnanti nell'affrontare argomenti spesso estranei alla propria formazione; parla di corsi per allievi e addirittura di corsi speciali per genitori, perché i ragazzi possano ricevere messaggi coerenti di competenza emozionale in ogni ambito della propria vita. Mi sono chiesta se nella scuola italiana progetti del genere siano mai stati realizzati e quali possano essere le applicazioni dell'alfabetizzazione emozionale sul processo di conoscenza dell'Handicap. Ho trovato le risposte che cercavo nei due articoli seguenti.