Emotivitá e competenza empatica

2014-10-09Pubblicato da Giusy D'Antonio

 

L'azione educativa deve essere razionalmente adeguata alle esigenze degli alunni considerati individualmente nelle loro precipue condizioni psicofisiche, inseriti nel loro contesto socio culturale, deve tendere all'autonomia e consapevolezza , sviluppare una capacità critica e una creatività tali da fornire le armi per risolvere qualsiasi problema possano incontrare lungo il corso della loro vita scolastica e non.
L'intelligenza emotiva secondo Goleman è la capacità di identificare e riconoscere i sentimenti propri ed altrui nel momento in cui sorgono, è la capacità di automotivarsi e gestire le proprie emozioni in modo costruttivo. È a questo punto che entra in gioco l'intelligenza empatica cioè la capacità di creare relazioni ottimali con se stessi e con gli altri e padroneggiare tale capacità, fronteggiare le proprie emozioni e capire quelle altrui. Tutto ciò affinchè venga favorito l'apprendimento del discente xchè si trovi in un ambiente sereno e libero da pregiudizi e viva in un clima di afflato con i compagni ed il docente . Il rapporto empatico è necessario per liberarsi dal proprio punto di vista, per sviluppare strategie comunicative che diversamente porterebbero ad una aggressività verbale e alla formazione di atteggiamenti limitativi come simpatia ed antipatia sbarrando la strada allo sviluppo dell'apprendimento.